A una settimana dal posizionamento a Pietrasanta della scultura di sei metri Mr. Arbitrium, di Emanuele Giannelli, “appoggiata” al campanile del Duomo, si è svolto al MuSA – Museo Virtuale della Scultura e dell’Architettura il dibattito “Scultura Contemporanea e il Virtuale”. Professionisti del mondo dell’artigianato tradizionale, della scansione e della robotica hanno dato vita ad una discussione vivace e stimolante, sul tema dell’arte intesa in senso più tradizionale e delle più recenti tecnologie offerte dal digitale. Di fronte ad un pubblico che ha seguito con grande interesse il dibattito – moderato da Enrico Matte – l’artista Emanuele Giannelli, gli esperti in scansione Simone Vecchio e in fotogrammetria Claudio Giustiniani, l’artigiano e imprenditore del marmo Scultore Massimo Galleni hanno sottolineato la fondamentale importanza che riveste la #manualità dell’artigiano e le opportunità offerte dalle nuove tecnologie virtuali.
La scultura monumentale di 6 metri d’altezza “MR. ARBITRIUM” a seconda delle sensazioni dell’osservatore, sembrerà nell’atto di spingere l’edificio oppure di reggerlo in un gioco di prospettive e visuali. Una riflessione dello scultore versiliese Emanuele Giannelli sui cambiamenti della nostra epoca: difendere la storia, la cultura e le tradizioni del passato oppure respingere con forza la cultura moderna e i suoi simboli? Un dilemma che non vuole esprimere giudizi, soltanto porre un interrogativo sulle incognite del futuro.