Lo incontri spesso per laboratori, invece il suo mestiere lo ha portato in giro per il mondo dietro ad una serie infinita di commesse, o ad insegnare ai giovani studenti l’arte della scultura. E sempre con il suo Pandino perché Renzo appartiene a quella generazione di fenomeni di vecchi maestri artigiani che vivono di umiltà e di cose semplici ma che hanno – e soprattutto sanno usare – strumenti che l’evoluzione ha reso perfetti ed ineguagliabili: le proprie mani.

Le sue opere sono protagoniste della mostra “Scolpire L’inafferrabile bellezza del mito” presso lo spazio “ARTE BVLG” di via del Marzocco e Via Mazzini a Pietrasanta, dal 7 Giugno al 27 Luglio.