Le nostre ricerche ci hanno condotto nelle città di tutta Italia, da Venezia a Firenze, da Torino a Napoli, da Siena a Palermo: passeggiando tra piazze, vicoli e visitando chiese abbiamo fatto un’ulteriore meravigliosa scoperta. E’ anche nell’impiego della pietra naturale del nostro vivere quotidiano che si può trovare il fascino e la bellezza di questo materiale: naturale, versatile, presente come un fedele compagno di viaggio della storia dell’uomo nel corso dei secoli.
“Ogni tanto oltre le copertine dei libri, guardate le copertine della città”, era l’invito che spesso sentivamo dire dall’architetto Giulio Lazzotti, grande estimatore della materia marmo e delle sue molteplici applicazioni.
Allora basta uscire di casa, guardare per terra o alzare gli occhi per notare marciapiedi, portali, insegne stradali, pavimenti, bassorilievi, persino buche delle lettere per capire quanto è presente nella vita di tutti i giorni questo materiale, non meno prestigioso di quello dei grandi progetti che vogliamo promuovere ed esaltare attraverso un progetto editoriale che si svilupperà su tutti e sei i numeri di VersiliaProduce nel corso del 2025.
Inizieremo con le pavimentazioni a “Palladiana”, una tecnica di composizione dei pavimenti tipica dell’edilizia del secondo Dopoguerra molto diffusa in ambito pubblico e privato, ottenute attraverso il riutilizzo di frammenti più o meno irregolari di lastre di marmi policromi.